
Il disturbo da alimentazione incontrollata
Che cos'è
Il disturbo da alimentazione incontrollata, meglio noto come binge eating disorder (BED) è un disturbo che si presenta con episodi ricorrenti di abbuffate compulsive. Le persone che soffrono di questo disturrbo mangiano grandi quantità di cibo in un periodo di tempo limitato ma non mettono in atto comportamenti di compenso come vomito, uso di lassativi o intensa attività fisica. I soggetti con binge eating disorder, inoltre, non seguono una dieta e tendono a mangiare in eccesso anche al di fuori delle abbuffate.
Come si manifesta
Un episodio di abbuffata si caratterizza per la presenza di entrambi questi elementi:
- mangiare, in un periodo definito di tempo, ad esempio due ore, un quantitativo di cibo chiaramente più abbondante di quello che la maggior parte delle persone mangerebbe in un periodo simile di tempo e in circostanze simili;
- sensazione di perdita del controllo durante l'episodio, cioè la sensazione di non riuscire a fermarsi o a controllare che cosa e quanto si sta mangiando.
Gli episodi di alimentazione incontrollata sono delle abbuffate che presentare tre o più di queste caratteristiche:
- mangiare più velocemente del normale;
- mangiare fino a quando ci si sente spiacevolmente sazi;
- mangiare grandi quantitativi di cibo anche se non ci si sente fisicamente affamati;
- mangiare da soli a causa dell'imbarazzo o vergogna per quanto si sta mangiando;
- sentirsi disgustato verso se stesso, depresso o molto in colpa dopo le abbuffate.
Chi soffre di questo disturbo, considera un grave problema la propria condotta alimentare, sia per le sensazioni di perdita di controllo ad essa associate, sia per le conseguenze sul peso e le forme corporee, e/o sulla salute. Tipicamente infatti queste persone mangiano in eccesso anche al di fuori degli episodi di abbuffata, perciò sono in sovrappeso o obese. In caso di obesità possono esserci le seguenti complicanze mediche: (complicanze mediche)
Qual è la differenza tra BED e Bulimia rispetto alle abbuffate?
Nel BED l’abbuffata si verifica in media almeno due giorni a settimana per un periodo di 6 mesi, mentre per la Bulimia devono essere presenti almeno due episodi a settimana per un minimo di 3 mesi. Nel BED si parla di giorni, nella Bulimia di episodi (Vinai, Todisco 2008), infatti, i soggetti BED riferiscono spesso giornate in cui si abbuffano per tutto il giorno e di altre in cui percepiscono un maggior controllo alimentare.
La persona che presenta questo disturbo riferisce una perdita di controllo sul cibo ma mentre si abbuffa ne apprezza l’odore, il gusto, la consistenza, a differenza del soggetto bulimico ( Mitchell et al. 1999).
I BED non hanno comportamenti dietetici restrittivi come gia accennato in precedenza: chi ne soffre non riesce a limitare l’introito calorico e non attribuiscono eccessiva importanza alla magrezza nella valutazione di sé. Nella bulimia la dieta è fortemente implicata nello sviluppo delle abbuffate, si riscontra infatti il circolo vizioso tra tentativi di restrizione , abbuffate e comportamenti eliminativi.
Chi soffre di questo disturbo, considera un grave problema la propria condotta alimentare, sia per le sensazioni di perdita di controllo ad essa associate, sia per le conseguenze sul peso e le forme corporee, e/o sulla salute. Tipicamente infatti queste persone mangiano in eccesso anche al di fuori degli episodi di abbuffata, perciò sono in sovrappeso o obese.
Spesso chi manifesta tale disturbo soddisfa la diagnosi di obesità.
Dott.ssa Francesca La Lama